UN LUOGO DI PACE
Nel cuore
delle Marche
Un’atmosfera unica per immergersi nella magia di una regione “plurale”
Il nostro borgo
APPIGNANO
Posto su una collina, con una cinta di colline e la visione lontana di un tratto di mare, Appignano è uno dei borghi più piccoli della provincia di Macerata.
Ti basta passeggiare per i suoi vicoletti per renderti conto di quanto tutto, qui, parli di autenticità.
A partire dalle botteghe di lavorazione della ceramica, attività per cui il borgo è famoso a livello nazionale.
Questo (e molto altro) è Appignano: atmosfera magica che ti conquista al primo sguardo.
NEI DINTORNI
ENTROTERRA
Colline, colline e poi ancora colline.
Ogni curva è un quadro differente: un appezzamento verde scuro, uno verde chiaro, un altro senape, linee e solchi paralleli ai filari.
Un’emozione unica, un’atmosfera magica che ti conquista al primo sguardo.
L’entroterra marchigiano è un caleidoscopio di borghi e paesini che sembrano incastonati in un paesaggio che non è mai uguale a se stesso.
C’è qualcosa di magico e indefinito nelle Marche. Quando vi avvicinate a uno dei suoi centri abitati, ecco che vi trovate a fare i conti sempre e soltanto con la luce che investe e solleva le città.
(Carlo Bo)
Le Marche sono al plurale. E perdersi nelle mille sfumature di questa regione è una delle cose più belle che possa capitarti.
LA COSTA
MARE
E poi c’è lui, il Mare Adriatico.
Con il suo blu, intimo e silenzioso, sembra accogliere in un abbraccio la meraviglia delle colline e dei monti della regione.
Le sue spiagge accontentano tutti i gusti: dalle lunghe distese di sabbia fine e dorata di Civitanova Marche, San Benedetto del Tronto, Gabicce Mare, Pesaro e Fano; alle spiagge di lucenti ciottoli bianchi della costa di Porto Recanati fino alle visioni paradisiache e quasi magiche a picco sul mare del Monte Conero, con le sue spiagge selvagge e autentiche da percorrere tra sentieri ritagliati nel verde della macchia mediterranea.
I suoi colori strani che lo fanno diverso da tutti i mari della terra. Parlo di certi verdi freddi, grigi traslucidi, azzurri striati di rosso, che ricordano i marmi pregiati e le pietre dure.
(Guido Piovene)